Una donna elegante con le cuffie

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Cuffie per il co‑working: le migliori 6

Tempo di lettura:  8 Minuti

Sei talmente appassionato di musica che non riesci a farne a meno nemmeno in ufficio o nello spazio di co-working locale? Allora segui il consiglio di Jonathan Margolis: investi in un paio di cuffie di qualità

 

C’è chi vuole che la sua giornata lavorativa trascorra tra le note soffuse di un delicato quartetto d’archi e c’è chi invece ha bisogno di un po’ di rap per iniziare la settimana con la carica giusta. A prescindere dai gusti personali, le persone a cui piace lavorare con un sottofondo musicale, o a cui piacerebbe se fosse loro consentito, sono tantissime.

Secondo una ricerca condotta lo scorso anno per il sito web per l’impiego totaljobs.com(1), il 79% delle persone ritiene di lavorare in maniera più efficace quando ascolta la musica. Per fortuna, tante aziende si stanno adeguando. Ad esempio, il 73% delle aziende che si occupano di programmazione, il 64% delle società pubblicitarie e il 60% delle aziende che forniscono servizi di PR permettono ai dipendenti di ascoltare la musica sul lavoro. Solo, per fortuna, il 38% dei partecipanti ha dichiarato di non essere autorizzato ad ascoltare la musica.

Lo studio non si è occupato della modalità di ascolto dei lavoratori da scrivania. Ma, in fin dei conti, basta dare un’occhiata agli uffici pro-musica per capire che le cuffie sono il metodo più gettonato. Se hai un ufficio tutto tuo magari preferisci usare gli altoparlanti del computer, se, invece, sei un frequentatore di spazi di lavoro open-space potrebbe esserti capitato di ascoltare la musica dagli altoparlanti pubblici. Ma queste sono eccezioni: cuffie o auricolari hanno la meglio. Ci sono poi i malaugurati casi in cui un simpatico collega si autoproclama DJ dell’ufficio. Compra delle cuffie, saranno la tua salvezza!

La maggior parte delle cuffie usate durante la giornata lavorativa sono quelle in dotazione con il telefono. Per intenderci, quelle che usiamo sull’autobus o sul treno per andare al lavoro. Grazie alle mie ricerche personali sui treni pendolari in varie città ho scoperto che circa la metà delle persone usa le cuffie, di cui due terzi sono quelle bianche fornite in dotazione con l’iPhone.

Lo sai, vero, che gli auricolari del telefono non sono un granché? A meno che tu non abbia le proverbiali orecchie da mercante! Il suono che emettono è abbastanza pastoso e, a parte questo, non sono adatte a essere usate sul posto di lavoro per tutta una serie di motivi. Se vuoi davvero rendere più piacevoli e produttive le ore che trascorri sul posto di lavoro, ti conviene investire un po’ di soldi in un paio di cuffie un po’ più serie. Non te ne pentirai.

Vademecum per l’acquisto

Credi che l’unica caratteristica che deve un paio di cuffie per l’ufficio sia un suono migliore? Mi spiace dirtelo, ma sei fuori strada. I fattori di cui devi tenere conto sono tantissimi. Uno su tutti è l’isolamento. Le cuffie devono avere la capacità di isolarti in maniera sufficiente dai rumori di sottofondo dell’ufficio per permetterti di concentrarti e di creare un rumore più piacevole. Puoi scegliere tra quelle che aderiscono perfettamente al tuo orecchio adattandosi alla sua forma e quelle, sempre più in voga, dotate della funzione di cancellazione elettronica dei rumori. Qualsiasi sia la tua scelta, riuscirai a isolarti dal mondo che ti circonda.

Sono dotate di cavo o funzionano in modalità wireless tramite Bluetooth? Questo è un altro fattore fondamentale. Con le cuffie Bluetooth non hai fastidiosi cavi sulla scrivania e puoi muoverti liberamente in un raggio di 10-20 metri dalla sorgente audio senza smettere nemmeno per un secondo di ascoltare la tua musica preferita. Niente male, no? Anche la connessione via cavo, però, ha i suoi vantaggi. Innanzitutto è più affidabile, non è soggetta a interruzioni o interferenze, e, cosa non da poco, puoi usarla sia al lavoro sia in viaggio.

Immagina di essere seduto vicino a un collega e che il malcapitato sia costretto ad ascoltare la TUA musica preferita perché le tue cuffie "perdono". Sono certo che non vuoi assolutamente che succeda. Un paio di buone cuffie ti tiene alla larga da questi inconvenienti. Anche un microfono incorporato che ti permetta di passare a una telefonata, di lavoro ovviamente, senza dover togliere le cuffie potrebbe essere un fattore da prendere in considerazione.

Hai mai sentito parlare di una funzione che è comparsa per la prima volta nel lontano 1979 nelle cuffie del Walkman originale di Sony, ma che è scomparsa subito dopo per ricomparire solo decenni più tardi nell’era degli smartphone-lettori musicali su un numero sparuto di dispositivi? Quarant’anni fa, quella funzione tanto utile sul lavoro quanto rara veniva chiamata "hotline". Oggi, se sei così fortunato da trovare un modello in cui è presente, puoi togliere il volume alla musica premendo un pulsante e amplificare il suono che ti circonda. In questo modo puoi parlare con un collega senza doverti togliere le cuffie. Comodo, no?

Questa volta ho preferito tralasciare la funzionalità dell’assistente vocale intelligente. È vero che i lavoratori apprezzano il collegamento tra gli AirPods di Apple e Siri, ma in termini di qualità audio non ci sono storie. Spiacente. Di seguito ho voluto inserire una guida alle sei migliori cuffie attualmente disponibili sul mercato. Le ho scelte perché offrono un suono eccellente e perché hanno almeno un paio delle funzioni che le rendono perfette per l’ufficio, ma anche per i tragitti casa-lavoro quotidiani.

 

Le migliori sei

 

1. Audio-Technica ATH-CKR30iS, 47 euro

 Cuffie Audio-Technica

Per chi non lo sapesse, Audio-Technica è il marchio di cuffie leader in Giappone, il Paese in cui sono nati i lettori musicali personali. I giapponesi, abituati a vivere, muoversi e lavorare a stretto contatto, danno una grandissima importanza alla privacy e alla riservatezza. Le cuffie di Audio-Technica sono disponibili in vari modelli i cui prezzi spaziano dai 47 euro dell’ATH-CKR30iS alle 2.000 euro circa della versione hi-fi. Provale subito dopo aver usato gli auricolari in dotazione con il tuo telefono. Noterai all’istante che il suono è migliore per un buon 50%. Tutte le vibrazioni indesiderate vengono assorbite dagli stabilizzatori in ottone per frequenze medie e alte più pulite. Il controller in linea con microfono è quello di cui hai bisogno per rispondere e chiudere le telefonate e per controllare la musica. Grazie a una serie di adattatori puoi personalizzare le cuffie in modo da prevenire possibili perdite e perderti finalmente nella tua musica. Se vuoi un ottimo rapporto qualità-prezzo, questo è il modello che fa per te, disponibile in argento e nero.
audiotechnicashop.com

 

2. Master & Dynamic MW50+, 399 euro

Cuffie Master & Dynamic

Master & Dynamic è un marchio di cuffie newyorkese. Pur essendo stato fondato di recente, i suoi prodotti in stile retrò sono già un must per gli appassionati di musica e i fashionisti. Le cuffie M&D sono state paparazzate alle orecchie di un sacco di celebrities, tra cui David Beckham. Il nuovo modello MW50+ da 399 euro è perfetto per l’ufficio perché, ed è il solo a farlo, passa dal tipo over-ear con funzione di rimozione del rumore al tipo on-ear meno isolante ma comunque totalmente a prova di perdite. L’MW50+ è wireless e ha una durata della batteria di 16 ore. Grazie al doppio microfono omni-canale puoi rispondere alle telefonate con la massima facilità senza rinunciare a chiarezza e comfort. Puoi controllare la risposta alle chiamate, interrompere la musica e saltare una traccia semplicemente toccando il lato di una cuffia. Gli auricolari M&D sono realizzati in pelle di agnello morbida e leggera. Il prezzo è in linea con le caratteristiche eccellenti di questo prodotto di lusso. Non farti spaventare: è un oggetto che userai ogni giorno per tantissimo tempo e, solo per questo, vale ogni centesimo speso.
masterdynamic.co.uk

 

3. Nuraphone, 399 euro

Cuffie Nuraphone

Nuraphone, marchio australiano di Melbourne, offre una delle prime cuffie di nuova generazione progettate per adattarsi alle tue caratteristiche di ascolto personali. Ideata da un otorinolaringoiatra appassionato di musica e genio del software, Nuraphone misura il tuo ascolto in due minuti e memorizza il tuo profilo per sempre. Vanta, inoltre, un design on-ear particolare, caratterizzato da un inserto che entra nel tuo canale uditivo esterno. Il punto forte del modello Nuraphone wireless è la sua straordinaria qualità e l’aspetto grande, vistoso e stupefacente. OK, questo non basta per renderlo un oggetto indispensabile per l’ufficio. Ma, se a questo, aggiungiamo la funzione di cancellazione dei rumori, una qualità migliore delle telefonate e, rullo di tamburi, la Social Mode, una rivisitazione della vecchia hotline del Walkman, questo prodotto diventa un vero must-have. Purtroppo c’è un unico lato negativo. Alcune persone potrebbero trovare meno comodo l’inserto in-ear rispetto ai normali modelli on-ear.
nuraphone.com

 

4. Bang & Olufsen Beoplay E8, 299 euro

Cuffie B&O

Cuffie wireless al 100%: il tipo con auricolari da inserire nell’orecchio completamente senza cavo. Ce lo hanno promesso per anni, ma alla fine l’unica a offrirlo, almeno finora, è stata Apple con i suoi AirPods. Gli AirPods però hanno un aspetto assolutamente terribile. Basta girare lo sguardo per vedere un grosso germoglio bianco spuntare fuori dalle orecchie di qualcuno. Sia chiaro, gli AirPods sono abbastanza buoni per l’uso in ufficio, ma basta aggiungere 110 sterline per portare a casa le cuffie Beoplay E8 di Bang & Olufsen, decisamente più discrete. Se poi valutiamo anche la qualità del suono, siamo decisamente su un altro pianeta. Le funzioni delle E8, proposte dallo storico marchio hi-fi di lusso di origini danesi, non finiscono qui. Infatti, è inclusa una versione della fantastica modalità hotline/social. Toccando un auricolare si interrompe la musica, toccando l’altro si alza il volume dei suoni circostanti, che tra l’altro diventano anche più chiari. Cosa non trascurabile, le E8 sono molto più comode degli AirPods. Ti ho convinto?
beoplay.com

 

5. RHA S500 Universal, 24,95 euro

Cuffie RHA

RHA è una nuova azienda che realizza cuffie nel vecchio quartiere di Glasgow in cui si costruivano le navi. Nuova, ma già di successo. I suoi auricolari via cavo S500 Universal sono la soluzione ideale per l’ufficio e gli spostamenti casa-lavoro, perché sono robusti (del resto, sono in alluminio), eleganti e perché hanno un rapporto qualità-prezzo eccezionale. Non ti basta? Il telecomando e il microfono sono nel posto giusto per rispondere alle telefonate, l’isolamento acustico è eccellente e la qualità del suono è straordinaria considerato il prezzo. Credimi, non c’è proprio paragone con i pacchiani auricolari inclusi con i cellulari. Non dimenticare poi che RHA ci tiene a sottolineare che il controller in linea azionerà presto un assistente digitale come l’Assistente Google o Siri di Apple. Quindi, con questi fantastici auricolari potrai persino chiedere al tuo telefono di effettuare calcoli, controllare lo spelling e fare qualsiasi altra cosa ti venga in mente.
rha-audio.com

 

6. Plantronics Backbeat Pro 2, 249,99 euro

Cuffie Plantronics

Spesso trascuriamo dei marchi storici che offrono una qualità e un’affidabilità stratosferiche solo perché sono marchi di nicchia. Plantronics è uno di questi. Stai cercando delle cuffie over-ear che non siano un giocattolino? Non ti dispiacerebbe trovarne un paio che siano anche alla moda? Le BackBeat Pro 2 sono quello che fa per te. Oltretutto, il prezzo non è niente male. Ufficialmente sono vendute a 250 euro circa, un prezzo ottimo per il valore che offrono, ma con un pizzico di fortuna potresti riuscire a trovarle a meno. Queste cuffie wireless sono belle, cosa che non guasta mai, ed eccezionalmente comode. Aggiungici la funzione di cancellazione del rumore e una straordinaria durata delle batteria di ben 24 ore per carica… Soddisfatto? Tra le altre cose, hanno anche una pratica funzione office-friendly. Hai bisogno di parlare con un collega ma non vuoi perderti la tua canzone preferita? Tranquillo! Queste cuffie intelligenti interrompono automaticamente la musica quando le togli. Indossale di nuovo e riprenderai da dove ti sei fermato. Voto: 10.
plantronics.com

 


Jonathan Margolis è un giornalista britannico esperto di elettronica di consumo. Si occupa dalla sezione tecnologica della rivista How to Spend It del Financial Times e scrive per altre testate, tra cui The Guardian e Time.

Fonti:

(1) https://www.totaljobs.com/insidejob/79-employees-can-boost-productivity-listening-music-work/